New Car

Sebastian Hilton

Ok decisamente avevo bisogno di una nuova auto quella porche carrera che avevo mi aveva decisamente stancato,così quale acquisto migliore? Amavo le auto sportive e la lamborghini murcielago che mancava alla mia lunga colezione ci voleva. Arrivato all'officina mi feci mostrare il modello della lamborghini..i miei occhi erano come dire ammaliati come quelli di una ragazza quando vede una borsa Vuitton o forse anche di più. Non avevo bisogno di provarla,perchè l'avevo fatto la settimana precedente,così pagai con la carta di credito di mio padre e presi poi le chiavi. Un sorrisetto comaprve sul mio volto non appena fui dentro quell'auto e mettendola in moto sfrecciai sulle strade di beverly hills.

Sebastian Hilton

Era davvero confortevole ed elettrizzante allo stesso tempo guidare ad alta vlocità con una bellissima lamborghini; frenai di colpo al rosso del semaforo,mentre si sentii lo stridio delle ruote,mi misi comodo ad aspettare quando ad un tratto sul marciapiede vidi camminare Mary e sua zia molto probabilmente. Abbassai il finestrino dell'auto e mi sporsi fuori dicendo - MaryEllen ciao...- Le dissi con un sorrisetto voltandomi poi verso la zia - signora...- Dissi con il mio solito savoir faire che incantava sempre genitori o parenti..ero un mago in queste cose.

Sebastian Hilton

Sentii l'irritazione di Mary e la cosa mi divertì tanto da far comparire sul mio volto quel sorrisino divertito; dopo di che dissi cordialmente a quella che doveva essere sua zia - piacere di conoscerla...- Disis sfoderando uno dei miei migliori sorrisi ancora una volta,per poi guardare verso Mary e dirle - Ah Mary non ti ricordi che noi abbiamo un impegno? - Mentii guardandola,volevo stare un pò di tempo con lei nella mia nuova auto e magari inaugurarla a dovere. La signroa ci guardò scettici e dissi - Si dobbiamo fare volontariato..- Mentii mostrandomi serio e un bravo ragazzo,finchè era possibile...ma ero un bravo mentitore e un bravo amalliatore ci sapevo fare con le parole..la donna sorrise e disse a Mary " va pure cara",e un sorriso soddisfatto comparve sul mio volto.

Sebastian

Risi divertito e guardandola le dissi - Mary che prende l'autobus o il taxi? Non ti ci vedo proprio..- Feci spalluccie poi guardando un attimo verso la strada e dissi - Ma se vuoi mischiarti tra la plebe fa pure..- Dissi mentre sul mio volto comparve il mio ghigno,sapevo che così facendo l'avrei fatta cedere,andiamo i mezzi di trasporto pubblici non fanno per nessuno di noi,sopratutto per lei che era molto altezzosa.

Sebastian

Sorrisi soddisfatto internamente,sapevo che avrebbe ceduto..era l'unica ragaza che anche non frequentandola per altri scopi la conoscevo perfettamente,o quasi. Alla sua affermazione feci scattare il piede sull'accelleratore e partii nuovamente sfrecciando per le strade della città. - Io non rubo auto,l'ho comprata circa dieci minuti fa...bella eh? - Dsissi poi voltandomi un attimo verso di lei guardandola in viso,c'era poco da fare era davvero bella,diversa dalle altre.

Sebastian

La guardai decisamente male togliendole dalla mano la bottiglietta di coca e lanciandola fuori dal finestrino. - Tu sei pazza..- dissi contraendo la mascella,tornando a guardare la strada,ok era bella ma decisamente irritante. Pensai premendo di più sull'accelleratore,e in quel momento mi balenò un'idea...a nessuna ragazza piaceva stare in un auto dove si corresse decisamente tanto...avevano sempre paura così con un ghigno malefico dissi - Ti piace correre Mary? - Chiesi senza aspettare una risposta e accellerare ancora di più mentre per le strade sembravo quais un fulmine tanto stavo andando veloce.

Sebastian

Sentii quello che disse e la provocai dicendo - dici? Potrei anche non riuscire a controllare la situazione...-Dissi,era praticamente impossibile..spaevo perfettamente guidare un auto e avevo sopratutto i riflessi pronti. Sfrecciai ancora e proprio in curva sorpassai alcune auto mentre un tir di fronte a me veniva,fui abile da ritornare nella mia corsia e rallentare come se nulla fosse. E ora? Faceva ancora vedere che non temeva nulla? Mi chiesi.

Sebastian

Ora tranquillamente guidavo,senza aver il piede premuto sull'acelleratore al massimo,ma con una guida normale. - Così impari a gettarmi la coca sulla tappezzeria..- disis facendo spalluccie. Ok mi sentivo un bambino in quel momento,ma era lei ad aver iniziato. Mi voltai verso di lei per un attimo senza dire nulla e poi mi rivoltai con lo sguardo verso la strada.